Isola d’Elba

30 Ago

Isola d’Elba/ La semplicità del noi

Scritto da Diana Fortini Quand’è stata quella volta che partire ti è sembrato un po’ come tornare a casa?Chiudo gli occhi e mi sembra una magia…Ritorno alle facce stanche e l’arrivo in tenda, gli sguardi timorosi e curiosi,camminare nel buio, addormentarsi tra la paura e la bellezza dei rumori del bosco.La giornata inizia a raccontarci i rituali della Mammoletta, la raccolta di frutta e verdura nell’orto, lo svegliarsi a vicenda, le moke giganti e le tazze ad aspettarci sulla lunga tavolata...

24 Ago

Isola d’Elba/ Il coraggio dei piedi scalzi

Scritto da Mariavittoria Sarnataro La Mammoletta è un posto magico fatto da persone coraggiose per altre persone coraggiose. Nel mondo fuori per prendere coraggio si indossa qualcosa: maschere, armature, ruoli. Qui invece bastano una manciata di ore per rendersi conto che funziona diversamente. Già dalle prime attività le riflessioni e gli interventi dei ragazzi e ragazze che questo luogo lo vivono da qualche anno lasciano di stucco per la profondità, consapevolezza e coraggio. Ci sono, si mettono in gioco, si espongono. “Il mio labirinto a...

16 Ago

Isola d’Elba/ Diario di un viaggio dentro di me

Scritto da Erica Cavallin Mercoledì 20 luglio, Frecciarossa Dopo 2 anni di racconti, di meraviglie, di formazioni a distanza dentro un piccolo schermo in cui urlare e commuoversi e immaginarsi, parto per il mio viaggio senza frontiere. Finalmente prendiamo le nostre vere ossa e i nostri veri piedi, raccogliamo i nostri veri pensieri e andiamo: a me e alle mie compagne ci aspetta l’Elba, e non vedo l’ora di avere i piedi sporchi di terra, di sentire l’aria salmastra del mare e...

08 Ago

Isola D’Elba/ Era un tavolo magico quello, sai?

Scritto da Ilaria Stragapede Il diario, la stampante per le nostre istantanee. I giornali, quelli pensati per le attività e i colori. La nostra fedelissima barchetta di carta. La citronella, immancabile amica. Sai, era un tavolo magico quello. Sedute, ascoltavamo L. e G. cantare, S. strimpellare la sua chitarra, la campana, quella che ci ricordava di andare a mangiare, A. che ci chiedeva se il suo outfit fosse consono per la serata, E. che ogni tanto decideva di andare a camminare per il bosco, e noi...

23 Set

Isola d’Elba/ Camminare insieme

Di Giulia Dominici Se ripenso ai dieci giorni trascorsi alla Mammoletta le uniche due parole che mi vengono in mente sono: camminare insieme! Già, si cammina insieme sempre, sia col sorriso che, con gli occhi pieni di lacrime. La capacità che hanno i ragazzi nel farti sentire a casa è unica. Come delle nonne apprensive ti sistemano nel posto migliore con un piatto di pasta e un sorriso; e, proprio come le nonne, dopo cena, cominciano a raccontarsi. A raccontare di storie cominciate male...

21 Set

Isola d’Elba/ Affidarsi

di Lucia Magni Ho chiuso gli occhi e ho cominciato a dare una forma a quel pezzo di argilla. Prima solo con i polpastrelli, delicatamente ho accarezzato gli angoli di quel blocco informe. Poi ho cominciato a passarlo tra le mani, a percepirne la temperatura, la consistenza, ad immaginarmi le sue ombre, le sue luci. Infine, con decisione, ho affondato le dita nella forma e mi sono fidata delle mie sensazioni… Non sapevo cosa stesse nascendo tra le mie mani ma, senza spiegarmi il perché,...

16 Set

Isola d’Elba/ Il valore dell’affidarsi

Di Simona Di Gallo  “Tutti noi abbiamo un filo che ci lega a qualcuno (…) Spesso i fili si intrecciano l’uno con l’altro…” Un filo solo ma con tanti colori è stretto intorno al mio polso. All’inizio dell’attività non è stato facile da seguire e poi…perché dovrei farmi guidare da un filo? Quando l’attività è finita lo abbiamo guardato e ci siamo capiti senza dire niente. Diviso in due, esattamente a metà, una parte per te e una per me. Il filo che ora è al mio polso...

14 Set

Isola d’Elba/ Considero valore

di Veronica Pizzi “Considero valore tutte le ferite. Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordare di che.” Erri de Luca Considero valore il viaggio che abbiamo fatto per venire da voi. Considero valore il tempo passato insieme. I giorni che sono volati e i giorni lenti. Considero valore alzarsi la mattina e vedere che in tenda non c’è quasi nessuno, se non Lucia e la piccola Cele che sono sempre...