Isola d’Elba

08 Nov

Isola d’Elba/Cosa mi porto a casa?

di Marzia InzeoCosa mi porto a casa?Questa domanda me l’ha fatta Carlo, uno dei ragazzi della comunità, una sera che eravamo fuori dalla sala, dopocena nel momento “sigaretta”; uno di quei pochi momenti in cui si sta tutti insieme in modo spontaneo, senza obblighi, compiti, tempi o organizzazioni predeterminate. Sembra ci si muova a riempire gli spazi vuoti, un po’ come nel gioco della “zattera”. Si sceglie di sedersi accanto a qualcuno o su una panchina vuota, attendendo che qualcuno...

01 Nov

Isola d’Elba/Dammi la mano e vieni con me

di Federica VairelliDammi la mano e vieni con meVorrei portarti in un posto magico che potrai immaginare e assaporare insieme a me. La Mammoletta è una comunità nascosta in un verde e silenzioso bosco toscano, dove l’aria profuma di mare e i piedi attraversano un sentiero sterrato, un ponte di legno colorato costruito dai ragazzi della comunità e un laghetto raccolto.La mattina appena svegli ti accolgono in un gran salone che sa di casa 20 ragazzi e ragazze tra uno...

30 Ago

Isola d’Elba/La resilienza del mare

di Veronica PeregoSono rientrata a casa, con la macchina colma di cose, ma soprattutto di ricordi, di abbracci, di sorrisi, di parole gentili, di fotografie….Ma devo fare un passo indietro, partendo dall’inizio, quest’anno è stato un viaggio Esf diverso dagli altri alla Mammoletta, essendo l’educatrice della comunità, ho potuto organizzare i campus dall’interno, tutto è iniziato con la scelta del tema, dopo una profonda ricerca e un confronto con l’equipe, siamo arrivati alla conclusione, il tema scelto per questi campus...

26 Ago

Isola d’Elba/Un labirinto di esistenze

di Francesca VarvaraIl vento caldo sulla pelle allontana i miei pensieri, mentre i passi, scricchiolando, spostano i ciottoli sul sentiero per raggiungere il mare. Una voce gentile al mio fianco mi chiede di sperimentare l’abissale pace che si percepisce quando la testa si trova immersa nel blu cristallino. Respiro, scendo ed eccolo: il silenzio. Per qualche secondo il mondo si annulla, risalgo e appena la testa sfiora la superficie sento riecheggiare di nuovo i suoni della vita che in pochi...

21 Ago

Isola d’Elba/Profondo come il mare

di Azzurra PanaccioneAdesso che è passato qualche giorno dal ritorno a casa riesco a ricominciare a pensare, si fa un po’ di spazio nella testa, nei pensieri; che strana sensazione è stata questa qui, di non riuscire a trovare spazi vuoti, mentre sei alla mammoletta tutto si gonfia, il cuore, il respiro, il tempo.Tutto si dilata a dismisura, le emozioni che ti camminano dentro vanno ad insinuarsi in ogni antro della tua capacità di sentire, la pazienza acquista nuove sfumature...

12 Ago

Isola d’Elba/Insieme per colorare il cielo

di Isabella MarcucciMi ritrovo qui al lavoro, seduta alla scrivania con davanti il mio PC, e non faccio che pensare a ieri… a quell’isola così magica grazie agli occhi, agli abbracci, ai silenzi, agli sprazzi di vita condivisa, alle condivisioni di esperienze, di sogni, dei ragazzi della Mammoletta.Qui, seduta davanti allo schermo del PC mentre scorro le foto del Campus, a ripetere mentalmente i loro nomi per non scordarli. Ma come dimenticarli? Come scordare il calore di quegli abbracci, il...

07 Ago

Isola d’Elba/Un battito di mani all’unisono

di Giulia MussoSul traghetto che ci portava all’Isola d’Elba, Fede e Diana, le nostre tutor, ci hanno lasciato un post-it con scritto “Alle onde del mare vorrei lasciare” e noi dovevamo concludere la frase. Mentre pensavo a cosa scrivere su quel foglietto, osservavo il mare e le sue onde. Ero emozionata, sicuramente un po’ tesa e con tanta voglia di scoprire che cosa avrei vissuto una volta approdata.Non è semplice provare a riassumere questi 10 giorni in poche righe …...

02 Ago

Isola d’Elba/Attraversare il tempo

di Diana FortiniIl viaggio per arrivare alla Mammoletta è più  lungo della distanza che ci separa da lì.Passa per coincidenze di treni, attraversa il mare, ci porta su un isola dai sassi colorati e ci accompagna in un sentiero sterrato in salita, dove un cartello in legno ci dice che siamo arrivati.C’è un cancello sempre aperto, ma varcare quella soglia è come entrare in un mondo a sé.Il rumore della strada e del mare è lontano. Si sente solo il...