ambalakilonga

08 Dic

Vocabolario Straordinario/Vocabolario

di Marita Fontichiari Vocabolario è quella cosa che contiene tutte le sfaccettature di una cultura, è la traduzione dei pensieri. Quest’anno per l’avvento ad Ambalakilonga insieme ai ragazzi abbiamo fatto il “Voambolana Kanto” (Vocabolario Meraviglioso) e grazie a questo ho potuto comprendere un altro pezzettino del luogo che mi ha accolta per il mio servizio civile.  Qui gli occhi li usi per guardare TUTTO: il profumo dei fiori, gli alberi che danno nuova vita, le persone che possono creare qualcosa di bello nonostante...

27 Ott

Madagascar/Ambalaki e il suo fuoco

di Concetta Martino «Il fuoco è il rovente ombelico che ci lega alle origini, a un corpo familiare, a una comunità» scrive l’archeologo Andrea Carandini nel suo libro “Il fuoco sacro di Roma”. Consultando un dizionario della lingua italiana, alla parola “fuoco” ho trovato la definizione di “nucleo familiare”, il fuoco come sinonimo di famiglia. Che cosa interessante…..e meravigliosa! Ma in realtà sapete dove ho scoperto che fuoco è famiglia? L’ho scoperto durante il mio viaggio in Madagascar, viaggio che...

19 Set

Madagascar/Il passaggio tra la notte e il giorno

di Francesca Adamoli Sono sempre stata una persona da tramonti: ho sempre amato rimanere seduta in un campo poco distante da casa mia e scrutare gli ultimi raggi del sole giocare a nascondersi dietro i tratteggi delle montagne. Osservare quel colore rosa che tingeva delicatamente l’orizzonte mi faceva capire che era ora di concludere la giornata. Ora, però sono a chilometri di distanza da quel prato, da quei profili frastagliati, da quei colori; ora è tempo di stropicciare gli occhi con altre...

11 Set

Madagascar/Occhi del giorno

di Laura D’Addario Si annuncia con la corvèe, intorno al fuoco tra un racconto gesticolato e una timida risata. Non servono le parole, qui sono delle sconosciute, appartenenti ad un mondo molto lontano e incredibilmente vicino. Si combatte la voglia di sapere dell’altro la sua storia, è inafferrabile, ma nelle relazioni umane permane sempre qualcosa di segreto ed è anche un bene che sia così.  Seguiamo gli occhi stanchi l’uno dell’altro e fanno molto più che semplicemente registrare ciò che ci circonda,...

01 Set

Madagascar/Fare a giro

di Vittorio Randone 2018. Infortunio alla coscia e strappo al fascio muscolare, fuori 132 giorni. 2019. Infortunio alla caviglia, fuori 96 giorni. 2020. Sempre la coscia, sempre il fascio muscolare, fuori 280 giorni. 2021. Va un po’ meglio, ma comunque fuori 24 giorni. 2022. Il solito, grazie, però ci aggiunga anche un ginocchio. Fuori 157 giorni. 2023. Inserire testo a piacimento. Fuori 89 giorni. Ousmane Dembélé è considerato uno dei principali talenti calcistici della sua generazione: un attaccante dotato di una grande tecnica ma penalizzato da una...

07 Lug

Madagascar/ Viaggio nel mondo perduto

di Maria Grazia Madrau Da diversi giorni mi chiedo come si possa raccontare un’esperienza del genere senza annoiare o finire per essere scontati, questo aspetto è venuto fuori più volte nel confronto col gruppo di colleghi durante la nostra permanenza in Madagascar e ora che ho davanti a me un foglio bianco questa domanda mi risuona ancora più forte nella testa. Proverò a scrivere di questo viaggio di crescita, illusione e disillusione, consapevole che forse non renderà perfettamente l’idea di quello...

13 Feb

Madagascar /La settimana ad Ambalakilonga

di Barbara Corazza Sveglia ore 5.30? Solo quando vado a correre nel campetto della comunità. Oramai l’orologio biologico ha preso il sopravvento e non ne vuole sapere di ritardare, sennonché di fronte ai momenti di acciacchi della gioventù collezionati in questi mesi. Nel bagno per una veloce pulizia del viso consigliata da L., un’educatrice senza frontiere passata di qui ad agosto, e un vestirsi a cipolla per ogni evenienza climatica della giornata. Faccio poi una colazione abbondante per iniziare bene la giornata e verso le...

18 Gen

Madagascar/ Io sono quello che faccio

di Simone Porciatti Come si può raccontare una crescita? Questo per me non è stato un semplice viaggio, e neanche una vacanza, non so bene come descriverlo, l’unica sensazione che ho è che è stato talmente intenso e pieno di emozioni e sensazioni che mi sembra di aver viaggiato per molto più di un mese. Ogni giorno era  un costante mettersi in gioco te e le tue carte, i tuoi dubbi e le tue sicurezze. Il gruppo è stato frutto di...