di Dina, Marie Claire, Tina, Augustin, Louis Bernard, Rojo, Tantely

Giovedì 13 settembre 2018, il coordinatore di Ambalakilonga insieme ai volontari, al coodirettore e agli allievi del Centro di fomazione professionale Human, hanno visitato e osservato il villaggio di Ambatomainty, villaggio famoso per la produzione di vasi e oggetti in argilla.

L’obiettivo era quello di conoscere la cultura, il modo di vita e le tradizioni della gente di Ambatomainty e di trarre una lezione in quanto studenti futuri educatori.

Abbiamo visto che gli abitanti di questo villaggio tengono molto e rispettano le loro tradizioni di generazione in generazione. Ciò vuol dire che hanno tutti la stessa risorsa finanziaria. Abbiamo potuto vedere che questo mestiere artigianale è sufficiente per soddisfare i loro bisogni fondamentali della loro vita.

In relazione a tutto ciò in quanto futuri educatori la lezione che ne abbiamo tratto è che l’educazione di un essere umano deve plasmarsi come l’argilla per diventare una vaso e la persona per diventare un buon cittadino.

Per esempio, se vogliamo creare un vaso, ci sono varie tappe da seguire una dopo l’altra. Bisogna innanzitutto avere delle competenze e un saper fare, concernente questo mestiere. La materia di base, cioè l’argilla mescolata alla sabbia fine per rinforzarla. Bisogna saper equilibrare e dosare la manipolazione per avere infine un vaso ben fatto. Anche se possono esserci delle difficoltà, durante la realizzazione, non bisogna mai rinunciare, ma bisogna sempre ricominciare e cercare metodi differenti. Anche nell’educazione dell’essere umano è così, bisogna prima di tutto, fare molta attenzione, perché non si tratta di un oggetto, poi essere flessibili, disponibili, pazienti, responsabili, inventivi e con spirito costruttivo e soprattutto, non scoraggiarsi mai di fronte alle difficoltà!

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