di Valentina Mattioli

“Io ti aiuterò, se mai ne avrai bisogno” disse Piccolo Drago.

“Tu mi aiuti ogni giorno” rispose Grande Panda. “Semplicemente essendo te stesso”.

Ero già proiettata alla partenza del 9 luglio quando le nostre tutor Flavia e Lucia ci hanno regalato, al cammino ESF dell’Elba, il reading del libro “il Viaggio”.

Essere se stessi, senza giudizio, pronti ad accogliere l’unicità dell’altro volgendo lo sguardo verso nuovi orizzonti insieme. Questo è stato il mood che ha accompagnato la preparazione del campus “Vacanze in città” a Milano.

Martina, Valentina, Silvia, Lucia, Flavia…Pronte partenza Via!!!

Nell’allestire gli spazi di sala Margherita, tra il contrasto del calore milanese e la frescura del condizionatore, tra l’aria che gonfiava la zona morbida e i teli africani che facevano da sfondo ad albi illustrati e giochi, abbiamo condiviso con Gabriella e Flavia la memoria dello scorso anno, con la gioia di rincontrare i bambini cresciuti, accogliere i nuovi arrivi e far tesoro di esperienze passate per dare il meglio in questa settimana.

Il cancello della Cascina Molino Torrette finalmente si apre. Il verde del Parco Lambro è la passerella per i bambini e le famiglie che si lasciano accogliere con fiducia e curiosità.

Eravamo emozionate e pronte ad incontrarvi.

E’ bastato un attimo, tra abbracci, presentazioni e corse intorno alla Cascina per combattere la timidezza ed è stata subito Magia.

“Non preoccuparti mamita, Gahel farà colazione con noi domani mattina presto, tu potrai andare a lavorare e lui non perderà l’occasione di vivere l’esperienza di un bagno in piscina con i suoi nuovi amici”. Qui nessuno rimane indietro.

Salta all’occhio che Saed è grande e con i due piccoli gemelli Sebastian e Gabriel potrebbe non divertirsi, ma il viaggio che intraprenderemo da subito creerà una fraterna armonia che farà nascere la compagnia intergenerazionale dei Kicamorato & Fukaigom.

Dalle pagine di Tessaro il nostro circo ha preso forma, si è esibito ad arte davanti agli amici della comunità Exodus e al cospetto delle famiglie che con orgoglio hanno assistito al miracolo del gioco e del teatro. Una rappresentazione dei passi che la nostra giovane e minuta comunità ha percorso nella settimana. Un totem di pasta di sale da difendere, un cuore ghiacciato della Regina Glaciale da sciogliere, riportare il mondo a colori cacciando l’avido Signor Giuliano. 

Il tutto condito, come nelle migliori ricette, dalla cura, dall’accoglienza e del tempo di qualità condiviso con la comunità della Cascina che, a suon di pasti caldi, serate cinema+ghiaccioli e la sfidona di pallavolo, ha saputo ricordarci che qui nessuno vola da solo.

Dall’imprevisto dell’evacuazione per allerta meteo è scaturita l’opportunità di trovare riparo nelle case di Cristina e della Dottora, educatrici senza frontiere che, come sempre, si prendono cura dei nostri cammini. Ne è scaturita anche l’occasione di abitare per un giorno, con tutti i bambini e le loro famiglie, “Spazio 47”, presidio educativo ESF di via Rizzoli. Uno spazio dove ri-trovarsi nel tempo libero, dove Arte, musica, scrittura e creatività possano essere strumenti di crescita comunitaria, soprattutto per giovani che vogliono essere protagonisti del loro tempo e camminare insieme ad educatori senza frontiere.

Buona strada queridi…camminare con ESF è stato un viaggio dentro e fuori noi stesse, dentro e fuori dai bordi.

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