di Stefania Lissandrelli
C’è un’ espressione nel mondo ebraico che con tre lettere dice qualcosa di importante, raggruppando diversi concetti che noi scorporiamo in più parole.
Quest’espressione è TOV. Indica il bene che va di paripasso con la bellezza.
Ciò che è buono (oltre il senso del gusto, ma buono dentro), è anche bello (oltre il senso della vista, ma una bellezza che fa bene).
“Ke buono, pastiçeri sociale” Fier, Albania.
Abbiamo visitato l’ultimo giorno di viaggio in Albania questa nuovissima pasticceria sociale, finanziata dall’Unione Europea, aperta e gestita da un innovativo progetto promosso e realizzato da ENGIM Internazionale , una ONG italiana, in collaborazione con il Qendra Sociale Murialdo di Fier .
Innovativo perché rientra in una prima sperimentazione albanese di riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità sviluppata.
Nella pasticceria lavoreranno donne vittime di violenza, che frequentano i corsi di formazione proposti dall’ente e saranno ospitati eventi ed attività per tutta la comunità.
Ovviamente abbiamo avuto un innalzamento glicemico.
Delle torte che noi umani digeriremo nell’avvenire e dimenticheremo mai!
Ma la parte TOV di questo progetto è racchiusa nell’idea stessa ed ancor più nella sua realizzazione.
Produrre qualcosa di buono che diventa bello per chi lo riceve e per chi lo fa!
Le storie di redenzione ed impegno sono sempre belle e sorprendenti, ma vedersele confezionate davanti con le sembianze di sfiziosi dolci da pasticceria, preparati da mani che studiano e si formano su una professione che permette l’allontanamento da strade difficili, da storie di vita segnate ma impegnate verso il bene .… è qualcosa che va molto oltre la dolcezza di una torta!
Fa bene al corpo ma fa più bene all’anima.
E sono certa che fa bene anche all’anima di questo grande mondo che probabilmente nella sua complessità e malattia, non si ricorderà della piccola pasticceria sociale di una città albanese, ma ripensando al “bello&buono”, spero che ci passerà di lì non potrà non gustare quanto questi due doni insieme, la bellezza a braccetto con la bontà, possano essere importanti ed andare oltre, aprendo nuovi inaspettati (e perché no, dolcissimi) orizzonti..
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