Caro tu,

ti scrivo per raccontarti cosa significa per me essere tutor quest’anno.

Per farlo ho preso in mano il quadernone che da due anni mi accompagna, il quadernone dove a modo suo è raccolto tutto, o quasi, ESF.

L’ho preso in mano emozionata, con estrema delicatezza ho sfogliato le pagine, ed è stato come fare un viaggio in tutto quello che ho vissuto: il primo weekend, gli incontri successivi, il primo cammino (ah, sappi che al cammino piove..SEMPRE!), le parole del don, Cristinamazza, Gabri, il viaggio, la Bolivia, il ritorno, il nuovo anno di formazione.

Ed ora sono qui, a scrivere a te che per la prima volta tra un paio di giorni ti ritroverai con un vortice di emozioni in mezzo a tante altre facce e fra le tante troverai anche la mia ad accompagnarti durante tutto quest’anno.

Ecco.

Voglio dirti di lasciarti andare, lasciarti guidare..il tuo io sa cosa è per te, anche se all’inizio ti sembrerà tutto strano ed incomprensibile.

Voglio dirti che io ci sono e mi prenderò cura di te nel migliore dei modi possibile.

Voglio dirti che anche per me, come per te, è tutto nuovo.

Voglio dirti che non vedo l’ora di iniziare a camminare insieme a te!

A presto

Fede (futura tutor del corso ESF di Milano)

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