Di Federica Mazzilli

Ore 18:30. La cloche risuona in tutta Ambalakilonga.
È un richiamo. La giornata è quasi giunta al termine e noi ci ritroviamo tutti in cerchio.
È bello guardarsi negli occhi. È bello starsi accanto. È il nostro appuntamento quotidiano ed è un po’ come dirsi “Siamo a casa, ci siamo tutti”.


La voce di uno dei ragazzi, a turno, intona l’inizio di questo canto, quelle degli altri lo seguono e si alternano donandogli sfumature. Il djembe ne scandisce ed intensifica il ritmo.
Ogni giorno, alle 18:30, Ambalakilonga si ferma, ed in silenzio ascolta le voci dei ragazzi che risuonano con potenza nel cerchio e in tutta la comunità.


Le calde luci del tramonto passano, la luna si fa sempre più alta nel cielo e noi sappiamo che domani saremo ancora tutti insieme, perchè è questa la certezza che questo cerchio ci regala.
Quando tornerò a casa mi mancherà questo momento, ma per fortuna non è ancora ora di andare. È ora di restare. È quasi ora della prossima cloche.

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