Scritto da Silvia Angeletti
Da sola..già!..chi l’avrebbe mai pensato!
Avevo un po’ di preoccupazione non avendo mai viaggiato da sola ma poi il desiderio di vivere questa esperienza mi ha portato piano piano ad abbandonare ogni pensiero, a farmi trasportare dal piacere dell’attesa, dal viaggio, da tutto ciò che avrei visto, vissuto, scontrato! L’esperienza ad Ambalakilonga è stata intensa, unica, straordinaria; è stato un vivere tanti momenti diversi, intensi. Incontrare i compagni di viaggio, ritrovarsi, conoscersi, sentire da subito una certa sintonia, un senso di accoglienza, di fiducia nell‘altro, condividere insieme un pezzettino di strada per poi vederli partire. Che tristezza! le partenze mi fanno sempre un certo effetto. Ma sapevo che il mio viaggio sarebbe proseguito e che avrei comunque avuto come compagni persone straordinarie; è stato un vivere intensamente la vita di comunità, in modo quasi intimo e ristretto, ho continuato a sentire quel calore, quell’accoglienza che non mi ha mai abbandonato per tutto il viaggio, quel senso di fiducia che ho riscoperto in me e negli altri che mi ha fatto all’improvviso aprire gli occhi con uno sguardo diverso e mi ha aperto l’animo facendomi sentire libera, spontanea.
Ambalakilonga per me è stato un riscoprire una forza interiore, un dare e ricevere smisuratamente, un condividere tutto, è lì che mi sono sentita sin da subito a casa, è lì che ho lasciato un pezzo del mio cuore.
Parto! Con gli occhi pieni di lacrime che cerco di nascondere dietro ai miei occhialoni da sole, vorrei condividere questo momento con qualcun altro ma lascio che tutto rimanga dentro di me e faccia il suo corso; il viaggio è lungo, la mia mente vola…mi faccio tante domande.. torno in Italia e se mi chiedessero se ripartirei da sola risponderei di si.
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