In questi mesi la mia vita ha preso una piega diversa rispetto a come vivevo prima qui ad Ambalakilonga perché mi sono sforzato di fare le cose come gli educatori, e di relazionarmi meglio e di più con gli educatori e i ragazzi miei amici. So che questi sforzi da soli non sono ancora sufficienti ma mi sforzo di aiutare e sostenere gli amici che mi stanno intorno quando ne hanno bisogno, soprattutto quelli disabili, perché gli educatori ci dicono sempre che noi abbiamo la fortuna di avere delle persone che ci aiutano ed io voglio aiutare gli altri, dare una mano, oppure aiutarli con la mia intelligenza, o solo con un sorriso. Ma la cosa che mi piace di più è giocare insieme ai bambini sia quelli che stanno in strada , sia quelli che incontro a scuola perché per me è importante e prezioso vederli sorridere.

Nonostante l’impegno ho avuto un po’ di problemi a scuola perché le materie sono sempre più difficili quest’anno, ma mi sforzo perché voglio essere uguale agli altri come dice un proverbio malgascio: “Tsy misy mafy tsy laitran’ny zoto”(non ci sono cose difficili per chi ha la buona volontà) e poi mi sono anche dato questo motto per la mia vita “all’alba la nebbia si dissolverà”. I miei programmi si inseriscono in quelli della comunità come il gioco, lo sport e soprattutto la Parola che facciamo ogni venerdì. Gli sport che più preferisco sono la maratona, il basket e il kung-fu e spesso partecipo alle gare di maratona. Una cosa importante sono anche le vacanze che insieme agli altri ragazzi abbiamo fatto a Tamatave e Tolear e le visite alle nostre famiglie.

I nostri educatori cercano il nostro bene e ogni giorno cercano il modo per rendere migliore la nostra vita, le nostre idee per portare a termine i nostri impegni nella società e nel nostro Paese quando lasceremo la comunità.

Tra le cose importanti di quest’anno ho messo al centro l’amore perché qui diciamo spesso che “fiainana tsy misy fitiavana toy ny voninkazo tsy misy fofona” cioè una vita senza amore è come un fiore senza profumo. Una vita senza amore è come non vivere affatto, non riesci ad amare niente e a mostrare i tuoi sentimenti. E noi sappiamo bene che ci sono persone che ci vogliono bene e che non smettono di aiutarci volontariamente, e quindi perché tra di noi non dovremmo amarci?

P.S: E’ tanto quello che avete fatto per noi e quello che ancora continuerete a fare quindi grazie da parte nostra. Noi non siamo in grado di ricambiare il bene che ci fate ma Dio vi ricompensi!

Marcellin

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