Scritto da Simona Matta
Il mio 2012 ad Ambalakilonga si è aperto con una danza dal ritmo irresistibile. Una danza di gruppo e non una danza di tanti. Una danza ballata con i piedi, con le mani, con gli sguardi e con i sorrisi.
C’erano momenti in cui si seguivano gli stessi passi sotto la guida dell’uno o dell’altro.
C’erano momenti in cui ognuno scatenava la sua immaginazione e seguiva i suoi passi… e il gruppo creava una composizione armonica.
C’erano altri momenti in cui si stava in cerchio e singolarmente o in piccoli gruppi si andava al centro e si creavano nuovi passi…
Ma nessuno, in nessun momento, danzava solo…
Il ritmo aumentava, poi diminuiva, poi aumentava di nuovo… e nessuno, in nessun momento, danzava solo.
Si danzava a coppie, a piccoli gruppi, in cerchio, passi in avanti, passi indietro, mani verso l’alto, mani verso l’altro, mani nelle mani dell’altro, mani verso un centro comune…
Creatività, fantasia, ritmo, energia, libertà di movemento, fusione di stili, danza che cresce, INSIEME…
Il 2012 ad Ambalakilonga è iniziato con una danza nuova che non vorrei smettere di danzare… con la stessa energia, con lo stesso trasporto, con la stessa creatività, con lo stesso desiderio di non cedere alla stanchezza perchè è tutto troppo bello e magico per perdersi anche un solo momento.
E il desiderio di inizio anno è poter essere parte della danza, entrare nel cerchio e creare nuovi passi al ritmo di mani che crescono stringendosi le une alle altre.
BUON ANNO AMBALIKOLANGA, BUON ANNO ESF.

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