donazioni in memoria e lasciti

Ricordarsi di Educatori Senza frontiere anche con un piccolo lascito significa permettere che il frutto del proprio lavoro diventi seme per altri: fare in modo che il proprio passato diventi futuro per chi ha più bisogno di aiuto. Grazie ai lasciti testamentari, Educatori Senza Frontiere può portare avanti le proprie attività nei Paesi in cui opera, affrontando le emergenze ma soprattutto realizzando interventi che puntano a un duraturo e reale cambiamento delle cause della povertà, emarginazione, dipendenze.

Cosa si può lasciare

Nel proprio testamento, è possibile beneficiare Educatori Senza Frontiere con donazioni in denaro, azioni, fondi di investimento, beni immobili, trattamento di fine rapporto o assicurazioni sulla vita, eventualmente beni mobili come gioielli, titoli, opere d’arte. E’ importante sottolineare che il lascito non deve essere necessariamente di grande entità: anche un piccolo gesto sarà prezioso perché contribuirà a portare avanti i progetti di solidarietà di Educatori Senza Frontiere.

Come utilizziamo i lasciti

I lasciti testamentari verranno utilizzati per sostenere i progetti umanitari di Educatori Senza Frontiere nei Paesi in cui opera l’associazione, a seconda dei bisogni concreti che di volta in volta verranno individuati. Qualora vi sia, da parte del testatore (o del donatore nel caso si tratti di una donazione in memoria), la specifica richiesta per la realizzazione di un particolare progetto Educatori Senza Frontiere ne valuterà la fattibilità e la coerenza e, se possibile, provvederà a realizzarlo.

[button text=”Se sei interessato ad una donazione di questo tipo, scrivici e sarai ricontattato dal nostro coordinatore.” url=”https://www.educatorisenzafrontiere.org/contatti”]