Caro educatore senza frontiere, come stai?

Caro Educatore senza Frontiere, prima di tutto come stai? Dove stai portando in giro il tuo sorriso? Ti scrivo in un momento abbastanza contraddittorio del mio cammino, soprattutto professionale, dove, se da un lato raggiungo i miei piccoli traguardi e di conseguenza le mie grandi soddisfazioni personali, dall’altro il contesto in cui mi trovo ad operare mi avvilisce visto che ormai si considerano le persone come solo dei numeri, costi, guadagni, spese, ecc. ...