Di Cristina Caruso
Elle come luce, questa la mia casella dell’Alfabeto di Natale di Educatori senza Frontiere.
La luce che ci illumina lo sguardo quando ci mettiamo in cammino verso una nuova meta, un nuovo progetto, una nuova avventura.
La luce che avvolge tutto quello che ci circonda all’inizio di un nuovo giorno.
La luce di cui abbiamo bisogno quando non sappiamo bene dove mettere i nostri piedi.
La luce piccola che illumina il sonno e i sogni dei nostri bimbi, così sono al sicuro da tutti i mostri del mondo.
Le luci di Natale che fanno atmosfera e rendono tutto come sospeso nel tempo.
“La nostra più grande paura non è quella di essere inadeguati, la nostra più grande paura è quella di essere potenti al di là di ogni misura. E’ la nostra luce, non la nostra oscurità che più ci spaventa. Agire da piccolo uomo non aiuta il mondo… Non c’è nulla di illuminante nel rinchiudersi in sé stessi, così che le persone intorno a noi si sentiranno insicure. Noi siamo nati per rendere manifesta la gloria che c’è dentro di noi! Non è solo in alcuni di noi, è in tutti noi! Se noi lasciamo la nostra luce splendere inconsciamente, diamo alle altre persone il permesso di fare lo stesso. Appena ci liberiamo dalla nostra paura, la nostra presenza automaticamente libera gli altri. ”
(Dal film Coach Carter)
La luce che emaniamo quando ci concediamo una possibilità.
ESF è una possibilità!
Ps
Vi lascio un piccolo tutorial per creare la vostra LUCE che spero via accompagni per tutte le festività.
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