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14 Nov

Passo dopo passo: l’erranza educativa

scritto da Cristina Mazza Porsi nell’educare in modo itinerante  ci collega alla metafora del viaggio, dell’esplorare, del proiettarsi verso qualcosa di diverso, di tendere verso qualcosa che non conosciamo nei confronti del quale vogliamo metterci in relazione.. Educare nello spirito di una educazione itinerante può significare certamente relazionarsi con l’altro diverso da noi, con l’altro noi, con la differenza. ...

10 Nov

Ti scrivo per raccontarti

Caro tu, ti scrivo per raccontarti cosa significa per me essere tutor quest’anno. Per farlo ho preso in mano il quadernone che da due anni mi accompagna, il quadernone dove a modo suo è raccolto tutto, o quasi, ESF. ...

09 Nov

Di inizi bellissimi e gratitudine

Scritto da Sara Cofani (futura tutor del corso di formazione ESF di San Martino al Cimino VT) “Cristina Mazza vi deve parlare”. E’ così che è arrivato il mio incarico da tutor, in una mail il cui oggetto ha dato vita ad un solo pensiero: “oddio, e mo’ che ho fatto?!” Poi dopo, fortunatamente, solo sorrisi e gratitudine. ...

04 Nov

Brasile/ Appunti di vento

Scritto da Chiara Romano Succede in un attimo, o forse in molti anni, il vento ti chiama e tu decidi di partire. Allora prepari la valigia, zaino in spalla e parti. Parti tu e lasci tutto a casa, parti senza sapere cosa ti aspetta, verso un mondo nuovo e sconosciuto, accompagnata da persone altrettanto sconosciute. ...

02 Nov

Honduras/ Questo non è un film

Scritto da Giovanni Maria Agostino Ho vissuto a Casa Juan Pablo, un centro di riabilitazione per ragazzi tossicodipendenti nella città di El Paraiso, a sud dell’Honduras. Ragazzi coetanei, ragazzi come me. Ragazzi con un passato che sembra racchiudere solo dolori e sofferenze. Alcune delle loro storie sembrano dei film, e invece non lo sono: è tutto vero. ...

13 Ott

Honduras/ Le parole che mi invadono

Scritto da Colin Corboy Sono entrato in punta di piedi in questa Casa che mi ha accolto come accoglie tutti i ragazzi in una grande famiglia e questa famiglia, fatta di persone, mi ha lasciato a sua volta aperte le porte delle proprie storie, forse e perché, proprio una di quelle storie è un po’ anche la mia. ...

12 Ott

Angola/ La città invisibile

Scritto da Gabriella Ballarini È mattino e l’aria entra nella stanza. C’è silenzio nella città invisibile. I suoi abitanti hanno gli occhi tappati di azzurro e non parlano. ...