Scritto da Sara Cofani (futura tutor del corso di formazione ESF di San Martino al Cimino VT)
“Cristina Mazza vi deve parlare”.
E’ così che è arrivato il mio incarico da tutor, in una mail il cui oggetto ha dato vita ad un solo pensiero: “oddio, e mo’ che ho fatto?!”
Poi dopo, fortunatamente, solo sorrisi e gratitudine.

Stasera ripenso alla mia prima giornata di formazione, di quattro anni fa, con la meraviglia negli occhi. E mi sento fortunata per aver avuto la possibilità di viverla così intensamente.
Ho pensato alla vecchia “me”, a quanto credesse che fosse impossibile riuscire a ricominciare davvero dopo un dolore profondo. Ma poi mi guardo oggi e sorrido e penso che nulla è impossibile e nulla finisce per caso. C’è sempre un motivo.
E’ così che ho scelto ESF come rifugio per il mio cuore.
Perché ESF capovolge le coordinate spazio temporali di chi l’ attraversa, emanando ultrasuoni di poesia.
Noi, il nostro lavoro, la nostra rete di persone guidate da una visione di cambiamento reale e concreto. Noi che ci crediamo e tentiamo di aprire gli occhi a chi ancora pensa che non valga la pena fare niente, rimanendo nelle mani di chi ci ha imbastito un mondo così.
Con ESF ho sperimentato quel senso indicibile di tempo sospeso, di passi che riecheggiano insieme ad altri passi, di storie lontane che risuonano insieme a quelle vicine, presenti.
Di vicende umane legate dal medesimo bisogno: quello di ascolto, riconoscimento, sostegno, condivisione, dignità. Voi solo sapete andare in posti bui, senza lanterne, trovando i modi più assurdi ed inattesi di accendere il fuoco.
E per questo grazie.
Grazie della bellezza, dell’esempio di vita, delle riflessioni, della fiducia, del Mondo migliore, della forza, del crederci sempre, degli orizzonti, della visione e dell’azione, dell’essere oltre i tempi, delle persone che ho conosciuto e che conoscerò, del dare senza conoscere.
Grazie Esf e a presto miei nuovi ( e vecchi) compagni di viaggio.

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