Scritto da Claudia Minelli

Sono giorni strani questi! In cui tutto corre e scorre sotto i miei occhi e mi ricorda che ormai sono già quattro anni qui in Madagascar, a Fianarantsoa, a sperimentare una nuova me, amica, sorella, responsabile, educatrice, mamma come mi chiamano per scherzo e “non” i bambini e i lavoratori del centro.

E proprio ora che tutto sembra aver preso forma, essersi attaccato a me come un vestito su misura, che comincio a pensare alla vera essenza di questo lungo cammino che come un cerchio si chiuderà un giorno di ritorno. Un viaggio verso la vita vera che vivrò un giorno in un mondo che è il mio, vicino ai miei affetti e alla mia casa.

E tutto quello che ho fatto, si ridimensiona perché in realtà non sono protagonista, ma solo spettatrice di miracoli di un mondo che a fatica si trasforma ogni giorno, di bambini e ragazzi che attraverso la loro grande forza di volontà e desiderio di riscatto da una vita infame, crescono e si conquistano il loro mondo!

E in questa gioiosa inutilità, in questo tempo che guardo!

Guardo con tenerezza il mio Njaka che parte per l’università e guardo gli occhi bellissimi di Marcellino che mi racconta del suo coraggioso viaggio a piedi attraverso il Madagascar!
Guardo Patricia, Nirina e Olivia che crescono e che riescono a sostenersi nella solitudine e nelle grandi assenze della loro vita, pur continuando ad essere semplici, bambini e fratelli!
Guardo Mahandry che si fa 30 chilometri in un giorno sotto la pioggia per portare il riso ai fratellini più piccoli in campagna e guardo Julio che cambia e cambia, sempre in meglio (anche se brontola sempre la mattina con i piccoli di casa)!!
Guardo i nuovi volontari vivere le mie stesse gioie e paure dell’inizio e vedo chi invece già riparte per una nuova vita o la vecchia vita perché ormai ha esaurito il suo tempo qui!

Vivo quello di cui parlo da anni, mi sto camminando in un dentro, profondo e mi sto riconoscendo nuovamente attraverso questi innumerevoli occhi grandi e scuri che vedo ogni giorno e quelli pieni d’amore lontani di chi mi ha vista nascere e crescere!
Ho tolto alcune di quelle maschere, alcune che non sapevo nemmeno di avere e mi sono guardata senza anche quando non è stato facile!

Un lungo viaggio che mi ha riempita e svuotata allo stesso tempo e mi prepara a ricominciare un giorno che ricongiungerà.. il cerchio del ritorno!

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